martedì 19 giugno 2007

Il "granorzo"


Ho la pentola a pressione che usava la mia mamma e dunque... perchè non farne buon uso io e vedere l'effetto che fa? Eccolo!
Ho messo a cuocere orzo e grano insieme e il risultato è quello della foto.

Ingredienti:
una tazza d'orzo
una tazza di grano
acqua
una manciata di erbette fini (timo, maggiorana, origano, rosmarino)
olio
sale e pepe

Nella pentola a pressione mettere l'orzo, il grano, l'acqua che copra a filo il tutto, un pò di sale, un pò di erbette e un pò d'olio.
Chiudere la pentola, mettere la valvola in posizione chiusa (con il pirulo che fa uscire l'aria in orizzontale, per capirci) e far cuocere a fuoco medio in attesa del fischio.
Dal fischio, conteggiare all'incirca 20 minuti e poi spegnere la fiamma. Attendere un paio di minuti e aprire il pirulo (posizione verticale) per far uscire il vapore. Quando tutto il vapore "se n'è gghiuto", aspettare ancora un altro paio di minuti prima di aprire il coperchio.
Aperto quest'ultimo, impiattare il "granorzo" e condire con un pò di erbette fini fresche, olio, pepe.
Se vi avanza, si può benissimo mangiare la sera o il giorno dopo, che si "cementifica" ancor di più! ^___^

3 commenti:

Massimiliano Fattorini ha detto...

bella questa ricetta del granorzo!! tu pensa che io lo scorso weekend ho fatto un farrotto! dobbiamo proprio riscrivere un vocabolario per i nuovi termine delle nostre ricette!!

sai che non ho mai usato la pentola a presisone?

Anonimo ha detto...

Posso aggiungere il "granotto"? ;)

La pentola a pressione mi ha sempre un po' insospettito...
Ma questi sono i piatti che preferisco!
So' rustica dentro.

Morrigan ha detto...

E invece, uomini e donne di poca fede, la pentola a pressione l'è 'na grande invenzione... certo non si vede la cottura, ma quando ci si prende la mano, sai quanto tempo far passare dall'inizio del fischio fino allo spegnimento della fiamma, diventa tutto più facile.
Certo... anch'io ho un sacro timore reverenziale per la pentola a pressione :-O