sabato 9 luglio 2011

Orata con patata e riduzione di birra "Isaac"

(L'orata prima della cottura e dopo la cottura)

Sì, il post è praticamente uguale a quello dell'altra volta, ma con un po' più di foto e un'aggiunta: la riduzione di birra.
E che d'è? Mah, io ho provato a seguire le istruzioni datemi da Late Think ma penso di aver sbagliato il procedimento ^___^
Tuttavia, per la preparazione dell'orata rimando al post del 25 giugno scorso, ma per la riduzione questo è quanto mi è stato indicato:
far evaporare lentissimamente in una padella antiaderente e abbastanza capiente il quantitativo di birra che si vorrà utilizzare per la riduzione. Io ho utilizzato una birra artigianale, la "Isaac" della Baladin, una birra chiara che, a detta di coloro da cui l'ho acquistata, e anche spigolando qua e là fra alcuni siti - fra cui quello della Baladin, appunto - è adatta per il pesce. Ho lasciato sfumare piano piano, a fuoco basso, circa 25 cl di birra fino a che il quantitativo di liquido non si è ridotto di parecchio; poi però m'è preso il dubbio ossia se continuavo a far sfumare non mi rimaneva nulla in padella, e quindi ho spento il fuoco e ho condito l'orata al forno con il sughetto che era rimasto. Era molto più concentrato e forte della birra iniziale, ma il fatto è che avrebbe dovuto caramellare - secondo le istruzioni - diventare forse un po' più denso, e invece...
Oh, però l'orata è venuta buona lo stesso, e anche l'aggiunta della birra sì conciata non ci stava male. Ecco le foto dell'orata cucinata con la riduzione di birra che era stata abbondantemente cosparsa sul pescino e un po' ne era rimasta in tazza



Alla prossima ricetta e vediamo che viene fuori. La riduzione la voglio riprovare!
Salutisssssimi
Burp! Pardon! :-))

3 commenti:

LateThink ha detto...

Il procedimento che hai usato per la riduzione è corretto. Probabilmente non ci siamo capiti: la riduzione non deve caramellare ma solo concentrarsi, arricchendo il sapore e perdendo l'alcool.

Ovviamente le riduzioni sono brutte bestie perché occorre andare a tentativi. Se vuoi concentrare molto il sapore occorre partire con quantitativi di liquido notevoli (in questo caso 25 cl erano un po' pochi).

Va però considerato il fatto che il gusto del prodotto di partenza conta relativamente perché quello che otterrai alla fine è nettamente diverso.

In ogni caso le riduzioni di birra sono più adatte alla carne che non al pesce. A meno che tu non le usi su pesce consistente grigliato (tipo ricciola, salmone, sgombro, spada, palombo...)

Morrigan ha detto...

Grazie Late. Ritenterò. Ho usato poca birra perché non sapevo proprio dove si andasse a parare e quanto dovevo far concentrare il tutto. Piano piano mi impratichisco e poi vediamo.

cooksappe ha detto...

burp!! :P