domenica 3 giugno 2007
La cena lucana
Ieri sera..... ottundimento dei sensi e delle papille gustative grazie alla cena lucana offerta dal nostro (per noi tolkieniani della prima ora) Nazgul 3/4: la Phera!!!! ^___^
Perchè lucana?
Perchè lei è lucana e da tanto ci aveva promesso che ci avrebbe deliziato con le bontà gastronomiche della sua terra. Cosa che è regolarmente avvenuta.
Ordunque, dopo aver attraversato mezza Roma di sabato sera (un delirio, ma mai quanto il ritorno, effettuato a notte fonda, con la città ancora sveglissima e il traffico che non dava requie) riusciamo a trovare la via e soprattutto... parcheggio. Panf, panf.
Arriviamo a casa della Phera e del suo compagno Nazgul, Davide - un perfetto esempio di Cavaliere di Rohan trasferitosi dalla Terra di Mezzo a Roma -, e lì siamo subito accolti dal desco già imbandito... subito sì, perchè i nostri ospiti condividono l'appartamento con altre due persone e quindi tutte le stanze disponibili, tranne cucina e bagno ^__^, sono diventate stanze da letto. Noi ci siamo sistemati, ottimamente, all'ingresso dove il delirio lucano mangereccio ha preso il via dopo l'arrivo dell'Araldo ritardatario. Ormai c'eravamo tutti: io, il naturalista, l'Araldo, "Hirilla", la "Phera", Davide, il redattore "rosso", il Vala, e il principe di Nargothrond.
Sbam, tutti assiepati attorno al tavolo ove le prelibatezze lucane hanno dato il meglio di loro stesse finendo nei nostri stomaci.
Riprendo dal menù, rigorosamente bilingue, postatoci dalla Phera:
° Furmagg ch’ ‘u mmel e l nusc/ striscioline di formaggio di pecora con il miele e le noci
° Prvlon ch’ ‘a marmellat di chtugn e seta / striscioline di provolone dolce con marmellata di mele cotogne e melograni
Questo provolone era veramente una goduria, e la marmellata pure tanto che, sfacciatamente, gliene ho chiesta un barattolino ^____^, che mi è stato dato.
° Scamorz e trecc ch’ ‘a marmellat d’ alumbr/Scamorza e treccia vaccine con marmellata di more
Da deliquio
° Salzizza paesaen/salsiccia Ferrandinese tagliata a fette, dolce, piccante e soppressata.
Bè qui io ho ceduto il passo agli altri, che ho visto molto presi nel ruolo di assaggiatori della salciccia!!!
° Mulugnaem ch l’ugghie/melanzane sott’olio
Bbone!
° Lambasciùn ch’ l’ugghie/Lampascioni sott’olio
Strabuoni!!! Come ci ha spiegato l'ospite, i lampascioni sono delle cipolle selvatiche dal sapore amarognolo che crescono spontaneamente nei terreni incolti. Dal naturalista abbiamo avuto la spiegazione "scientifica" che tali cipolle altro non sono che i bulbi della pianta Muscari comosum. Nel blog di Fior di zucca ho trovato questa interessante ricettina.
° Carciofl ch’ lugghie/Carciofini sott’olio
Buoooniii
° Cavatdduzz a nnu disct ch l cicr/Cavatellini “ad un dito” con i ceci
Superbe! [detto alla maniera di Poirot] Con quel tocco di piccantino che proprio non guastava
° Fav e ciuquer/cicoria e fave
Piatto interessante, anche se cominciavano a sentire i sintomi di una prossima indigestione. Ciò ci ha, giocoforza, portato ad interrompere per un pò la cena altrimenti non avremmo potuto degustare ciò che veniva in seguito, ossia:
° Paparul ch l’aminl/Peperoni con le mandorle in agrodolce
Buoniiiii
° Pulpjett ch ‘a salza condìt/Polpette al sugo
Qui io e Davide abbiamo passato la mano accontentandoci, si fa per dire, di una frittatina con cicoria. Le polpette hanno "subìto" il bis da qualche commensale non pago della magnata pregressa (gozzoni!!!)
° ‘nzalht ch’ ‘u spunzael/Insalata di lattuga con pomodori e sponzale
Buona, soprattutto per la presenza della sponzale, cipolla dal gusto deciso
° Paen d Matèr/Pane di Matera
OK
° Fich ‘mburnaet ch l’aminl/fichi secchi al forno con mandorla, insaporiti con finocchietto, cioccolato, alloro e limone.
Qui stavo raggiungendo la fase catatonica ma sono riuscita ad assaggiarne uno.... aaaaahhhh ^___^
° Stòzzr/Cantuccini alle mandorle leggermente aromatizzati alla cannella e al limone
Cara Phera, tua mamma è una cuoca provetta. I suoi cantuccini fatti a mano erano veramente bbbboniiii!
° Rcott ch’ ‘a marmellat d prchùch/ ricotta con marmellata di percochi.
Chapeau! ^___^
Ecche qua! Burp! Pardon
Siamo usciti quasi barcollando da casa di Davide e Phera e caracollando abbiamo raggiunto la macchina e siamo tornati a casa. Ora del rientro: le tre di notte.
Oggi è stata una giornata parca: minestrina tutto brodo a pranzo e spinaci lessi con un pò di insalata a cena.
Burp [reprise]
Cara Phera, grazie per la bella serata, durante la quale si è ciarlato, ciacolato, spettegolato, ma soprattutto si è stati veramente bene.
Tocca rifarla!!! E' una minaccia.
Cicoriaaaaa
-----
Il collage di immagini della Lucania ci è stato gentilmente inviato dalla Phera!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
Indivia!!! :-) Come mi mancano queste serate con il clan...
Citando la Morrigan: onore a Phera!!!
Cara Belladonna, venite più spesso giù a Roma, dove l'aria è più fina e la compagnia migliore (o no?) ^___^
Inoltre sappi che c'è un libro che ti aspetta, che faccio? Invio? Dammi in pvt le tue coordinate.
Alla faccia...
@ Caro Yari, hai ragione... alla faccia di bronzo nostra che se semo magnati, cum summa goduria, tutto il magnabile!
^_______^
Posta un commento