lunedì 26 marzo 2007

Bagna Caòda



Sì, la foto è una vera ciofeca, non rende l'idea, ma il risultato del piatto preparato dal naturalista (piemontese) è questo.
Della bagna caòda avevo sentito parlare, ma non avevo mai osato provarla. Chissà, forse a causa delle "leggende" che circolano su questo piatto descritto come buono ma abbastanza fetente (nel senso che puzza e ammorba gli ambienti in cui viene cucinato e servito, oltre a lasciare un saporito retrogusto in bocca capace di ammazzare le mosche al volo, ma questa è un'altra storia).
E allora, visto che il naturalista aveva invitato a cena un suo amico entomologo, promettendogli una "Cena sabauda", ecco a voi.. la bagna caòda (in una delle sue molteplici versioni).

Ingredienti:
1 litro di latte
4 spicchi d'aglio
1/2 bicchiere di olio d'oliva
4 o 5 cucchiai di farina
8 acciughe

Mettere il tutto in una casseruola e sminuzzare con il Minipimer.
Porre sul fuoco a fiamma media e far cuocere per almeno un quarto d'ora.
Quando la farina comincia ad addensare, quasi a formare una besciamella, la bagna è pronta.

Essendo una salsa che accompagna le verdure (noi vi abbiamo accompagnato patate e cipolle lesse, cavolo rosso appena sbollentato, peperoni passati in forno per dieci minuti, sedano crudo), dovrebbe essere servita calda e su quei pentolini dove si cuoce la fonduta (in modo tale da tenerla sempre calda), ma noi non l'avevamo e quindi ci siamo arrangiati, come si vede dalla foto (il pentolone è stato l'unico testimone della crapula mangereccia), anche perchè la bagna è finita quasi subito avendo, i due naturalisti mangiatone a quattro palmenti.
La cena sabauda è stata innaffiata da un rosso corposo, il Pelaverga - come si "evince" dalla foto - originario del saluzzese (quindi più piemontese di così la cena non poteva essere).
Anch'io ho voluto assaggiare la salsa, nonostante la presenza delle acciughe (non mangio carne nè pesce), ma credo che non ripeterò l'esperienza ...
Burp! O____o

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma allora è così terribile come si dice, Morrigan??

Morrigan ha detto...

Bè... insomma... terribile no. Non mi ha lasciato alcun retrogusto e, francamente, l'ho digerito anche abbastanza bene, tuttavia... la commistione aglio, acciughe e latte... mah?
Dai che la prossima volta che vieni la riprepariamo.. eh?
^___^