mercoledì 31 ottobre 2007

Tolkien sul satellite!

Dal NG it.fan.scrittori.tolkien leggo e pubblico anche qui la notizia che:
"Mercoledì 31 ottobre** alle ore 23,20 circa la televisione Sat2000 trasmette uno speciale su Tolkien condotto da Saverio Simonelli, giornalista e autore di alcuni libri su Tolkien, tra cui "Tolkien il signore della fantasia" (2002, ed. Frassinelli, con Andrea Monda).
Lo speciale tratterà "I figli di Hurin", romanzo postumo pubblicato in questi giorni e già molto atteso dai lettori, e altri libri su Tolkien e sulla letteratura a lui legata. Tra gli interventi della trasmissione: Neil Gaiman, autore di molti romanzi fantasy e altrettanto noto sceneggiatore (Stardust, Beowulf); l'Arst – associazione romana studi tolkieniani.
Oltre che sul digitale terrestre, Sat2000 è visibile gratuitamente sulla piattaforma SKY al canale 801 e sul satellite Hot Bird 2, pacchetto modulante sul trasponder 54, frequenza 11804 Mhz. Inoltre numerose emittenti locali in Italia ritrasmettono programmi di Sat2000 nel corso
della giornata, realizzando così una diffusione realmente capillare della programmazione sul territorio.
Tutte le indicazioni sul sito a questo indirizzo: http://82.85.10.140/sat2000/emittenti.html

Mi preme sottolineare la presenza di alcuni membri dell'Arst, baldi e fidi tolkieniani, amici di vecchia data. E' un bieco spot ma fatto a fin di bene!
Acculturatevi. Chi ha il satellite si attrezzi all'uopo! ^___^
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Ho appena saputo da fonti sicure che la trasmissione è stata spostata di una settimana, il 7 novembre. Ma porca miseria! :-[

Tabatuga in the box!


A grande richiesta ^___^ ecco alcuni scatti d'autore della piccola "cipollina" che trova sempre nuovi luoghi da esplorare e poi ti guarda con lo sguardo d'angelo come a dire "Bè, che c'è di così strano?"
Noi si è incautamente lasciata una scatola vicino al termosifone e lei ... zac! ecco la nuova cuccia! Almeno c'è tanto tanto caldo ...
Piccolina, starei sempre a smandrupparla, con grazia, per quanto è coccolotta. Bando alle ciance... here Tabatuga in the box!

Qui ha lo sguardo di chi si sta rompendo delle foto che le faccio... va bene smetto!
Questi altri scatti, invece, li ho fatti stamattina a colazione e lei lì a farmi compagnia... o voleva solo cibo? O___o





















Eccola qua, la gnoppolina ormai assuefattasi alla mia presenza... forse
Buon Halloween a tutti!















martedì 30 ottobre 2007

Crauti e "pseudo" patate gauranga


Perchè pseudo?
Perchè non è che le abbia cucinate secondo la ricetta imparata dagli Hare Krishna, tuttavia mi son venute buone lo stesso ed ecco la preparazione.
Comprare un bel barattolone di crauti già pronti, o se li si vuol preparare in casa non so proprio come si faccia perchè non ci ho ancora provato ^___^
Noi abbiamo comprato un barattolone di crauti alla Lidl e devo dire che non erano per niente male.
Li ho fatti rinvenire un pò in padella con un pò d'olio, qualche erbetta e basta! Scaldati per non mangiarli freddi da scatola, che sono effettivamente un poco tristi.
Le pseudo patate le ho preparate così

Ingredienti
4 patate medie
un cucchiaino di curcuma
erbette fini sminuzzate (rosmarino, timo, maggiorana, coriandolo)
sale e pepe
olio
un pò d'acqua
un pò di latte

Sbucciare e tagliare le patate a tocchetti, condirle con l'olio, il sale, le erbette e la curcuma. Mettere il tutto in padella, aggiungere un pò d'acqua, mescolare bene per far amalgamare gli ingredienti fra loro, accendere il gas e far stufare lentamente.
Quasi a fine cottura, quando le patate cominciano a essere un pò "spappolose", aggiungere il latte e far cuocere a fiamma viva. Il latte non dovrà rimanere, ma dovrà assorbirsi nelle patate.
Impiattare il tutto e mangiare a quattro ganasse.
La vera ricetta delle patate gauranga la potete trovare qui

lunedì 29 ottobre 2007

Novità tolkieniane e DisOgni













Una nuova immersione nel mondo tolkieniano con due uscite librarie, di cui scrissi in precedenti post qui e qui. La prima "immersione" riguarda l'edizione italiana de "I figli di Hurin": è uscita in libreria l'edizione italiana curata dalla Bompiani. Spulciando sul sito del buon Oromë si viene a sapere non solo che il volume è rilegato e non in brossura e che a fine novembre uscirà anche un'edizione de luxe realizzata con una veste editoriale di particolare pregio grazie alla quale, Bompiani dixit, risaltano "le stupende illustrazioni di Lee, che solo in formato più grande si impongono in tutta la loro bellezza antica”, ma anche che l'edizione italiana contiene una postfazione di Gianfranco De Turris e una breve nota di Quirino Principe, che fu curatore della prima edizione italiana (Rusconi, 1970). Orpo di mille balene!,
L'altra novità riguarda la traduzione di un'opera che, per utilizzare le parole del curatore e traduttore Soronel, intervistato da Oromë, "è un saggio biografico, in cui si analizza la cronaca della vita di Tolkien nel decennio fra il 1910 e il 1919, e in cui si esplorano le influenze che questa parte fondamentale della sua vita può avere avuto sulla sua opera". Più chiaro di così. Il libro in questione, edito dalla Marietti editore, che già in precedenza aveva curato l'edizione in italiano di altre opere di critica tolkieniana ["La via per la Terra di Mezzo" e "Schegge di Luce"], si intitola "Tolkien e la Grande Guerra", autore John Garth, e anche di questo libro ne avevo dato anticipazione in un post pregresso.
Un evento a cui voglio dare pubblicità è l'inaugurazione di una mostra di disegni che si terrà a Roma. La mostra si intitola "DisOgni" della cara Hirilla si terrà presso l'Associazione "FusoLab" di via Giorgio Pitacco, 29 (zona Prenestino) dal 1 all'11 novembre dalle 21 in poi. Dal 16 al 29 novembre la mostra si trasferisce all'Oasi Urbana di Via Urbana, 107 e resterà aperta dal lunedì al sabato con ingresso libero, per entrambe le mostre.
Je sui content pur Hirillà (questo non è francese, ovviamont) ^___^ che è una gran disegnatrice/pittrice: non per niente, il disegno delle partecipazioni di matrimonio della sottoscritta con il naturalista (aka principe ranocchio) lo fece lei! :-DD
Cicoria a tutti!

giovedì 25 ottobre 2007

Penne ajo, ojo e ... ortica


Ahò, non avevo il peperoncino, sostituito con abbondante spruzzata di pepe.
Ma andiamo per gradi.
Ieri si torna a casa e cosa mi viene in mente di preparare? Una semplice pasta condita solo con aglio e olio. Ah, questo mi riporta ai ricordi dell'infanzia, quando la mamma preparava la pasta in siffatto modo, soprattutto quando mancava il condimento e ci si doveva arrangiare - stessa situazione mia ieri sera. Bè, io invece del peperoncino ci ho messo un pò d'ortica spezzettata e secca, tipo origano. L'ho comprata a Perugia e francamente non so proprio come utilizzarla, se non a farci tisane, però volevo vedere l'effetto che fa. ^__^
E vabbuò, si proceda:

Ingredienti
Penne integrali (o spaghetto n. 5, come il profumo)
due o tre spicchi d'aglio
un pò d'ortica
olio
un pizzico di sale e pepe
un pò di parmigiano grattugiato

Far imbiondire l'aglio, tagliato a fettine, in una padella con l'olio, il sale e un pò d'ortica. Non più di cinque minuti, direi.
Cuocere la pasta secondo le indicazioni riportate sulla scatola; scolare, impiattare e versarci l'olio, l'aglio, l'ortica. Pepare, aggiungerci anche un pò di parmigiano - ahò a me me piace - e mangiare a quattro ganasse.... aaahh! E l'odore, ah, l'odore.

La prossima volta, però, uso gli spaghetti così si vede meglio l'effetto "schizzo d'olio" ^___^

mercoledì 24 ottobre 2007

The leek's song

Poichè in questo periodo l'unico neurone rimastomi se n'è andato in vacanza, le idee latitano come le foto che Lord Ricuzzo m'ha da fornì per il resoconto perugino di domenica scorsa, beccateve 'sta lagna che circola per la rete e crea fortissima dipendenza.

Qui il link per sentire la lagna
http://dojo.fi/~rancid/loituma__.swf

qui le parole.

Iazzazza pariri parira'
lanti taririllantistantu'
laripitapidella ruppatirupi
ran curicancu' chean chiricancu'

ar zazza' iaripitapiti
laperistanti lande' lando'
avari pa' ta' parippa ripa
ripiripiripiri stande' lando'

e avarilla sdellande' alo'
aravadavaravaravarava du' ie
darisdandi lasde' lando'
adaghedaghedaghe du du dei alo'

Non ho capito se sono parole in libertà oppure hanno un significato... Google non mi è stato d'aiuto ^___^
Buon divertimento

--
Su indicazione di Yari sono andata a fare una ricerchina su Google e ho trovato i"colpevoli" della lagna: trattasi di gruppo finlandese nomato Loituma (come Yari mi aveva scritto) e la canzone si intitola Ievan Pollka ossia la polka di Eva O__o faccio questa faccia perchè le due parole insieme portano a una colorita espressione che serve a manifestare contrarietà e, a volte, arrabbiatura ^___^
Il titolo del post si riferisce al video stile anime-giappo con la ragazza che fa ruotare un porro, desumo ... inizialmente credevo trattarsi di sedano O___o
Mi sono persa irrimediabilmente

lunedì 22 ottobre 2007

Fischia il vento, infuria la bufera

scarpe rotte eppur bisogna andar... a conquistare la cioccolata vera, a Perugia noi ci incamminiam!
E dopo questa revision, infamona, della celeberrima canzone partigiana, ecco un breve resoconto di una freddissima giornata autunnale passata a Perugia con alcuni membri del Gruppo Guastatori!
Perchè Perugia?
Io c'ero andata il giorno prima per fatti miei ^____^, una parte del gruppo guastatori (MG, Lord Ricuzzo e Chobin) mi ha raggiunto il giorno dopo per visitare non solo la città, ma anche per fare incetta di cioccolata: era l'ultimo giorno di Eurochocolate, manifestazione che va avanti da un pò di anni e che, penso, sia stata organizzata per cercare di far conoscere Perugia al popolo e al viandante. Ma andiamo con ordine.
Io son partita sabato mattina con il regionale delle 8.14; arrivo a Perugia tre ore dopo e vado a casa di un mio zio per prepararmi e andare a un matrimonio. E fin qui, OK.
L'arietta cominciava a esser frizzantina e meno male che m'ero portata la maglia di lana (non pinzurata ^___^ - cit. per i più colti) che m'ha salvato da un'infreddatura serale.
L'indomani, dalla mia mamma (con lo zio che aveva fretta e temeva che tutte le strade di accesso che portavano al centro di Perugia venissero bloccate e non si potesse più passare causa manifestazione cioccolatosa) e poi via, mi faccio lasciare all'imbocco degli ascensori vicino il tunnel Kennedy che portano dritti dritti al centro cittadino. Qui mi metto ad attendere i tre dell'Ave Maria, che arrivavano con il regionale da Roma delle 8.14: quello che presi io il giorno prima.
Particolarità: in entrambe le occasioni la capienza del treno è stata ampiamente sfruttata da viaggiatori che hanno trovato posto in ogni buco libero. Fortunatamente, io ero giunta in stazione con largo anticipo e avevo trovato da sedere, non l'avessi fatto mi sarei sciroppata tre ore di viaggio in piedi o seduta sul pavimento dello scompartimento O___o
Arrivata in centro, con largo anticipo rispetto all'appuntamento, comincio a girovagare per Corso Vannucci e zone limitrofe mentre un vento gelido siberiano (bolscevico e traditor - cit.) si insinuava in ogni pertugio del mio vestiario. E sì che mi ero "burquizzata" in modo tale che i tre dell'Ave Maria non mi hanno neanche riconosciuta.


Chobin mi ha anche paragonata a un certo Tetsuro del cartone animato Galaxy Express, se non ho capito male, che a quanto pare si copre e si intabarra come avevo fatto io.





E in effetti:






Che freddo, ma che freddo quel giorno! Dopo aver fatto scorpacciata di caldarroste (bbboneee!) mi precipito al Belvedere per l'appuntamento e ... tadààà! Eccoli i nostri eroi, mentre scrutano l'orizzonte e fanno foto.




L'orizzonte




Gli eroi al Belvedere.









Ricompattato il gruppo la giornata è passata andando in giro per i banchetti dell'Eurochocolate a fare il pieno di cioccolata, soprattutto del mitico Carrarmato della Perugina, rimesso in produzione (o tirato fuori dai magazzini) per i cento anni dalla costituzione dell'azienda.







Ci siamo anche concessi qualche giro al di fuori del caos, nelle strade limitrofe, ove abbiamo potuto ammirare scorci della cittadina natia che per me è sempre un piacere rivedere.
Ecco alcune immagini:




Palazzo dei Priori, e non aggiungo altro







la Fontana Maggiore, e non aggiungo altro ^___^








uno scorcio dell'acquedotto che, da p.le Morlacchi, porta verso l'Elce, se non ricordo male. Sullo sfondo, verso destra, l'Università per stranieri







camminando verso l'Università e l'arco etrusco









panorama








l'arco etrusco, impallato da uno dei tanti bus navetta che faceva la spola dal centro ai parcheggi di smistamento.



Dall'arco etrusco, sulla sinistra per chi guarda l'arco, abbiamo preso una stradina un tantino erta che ci avrebbe portato al rione di Porta Sole






panf, panf.... e l'abbiamo affrontata pure dopo aver mangiato la torta al testo! Burp.
Arrivati in cima a un altro belvedere il vento non mi ha dato più requie!

Ecco che mi è successo arrivati in cima a Porta Sole - notansi panorama alle spalle. Aiutoooo! O___o















































Ringrazio Chobin per l'aiuto prestatomi e ci immortaliamo in questo scatto fatto da Lord Ricuzzo, preso da furor fotografandi, con alle spalle piazza IV Novembre e la tavoletta di cioccolato della Novi entrata nel Guinness perchè non so quanto era grande e grossa, ma faceva una certa impressione

Alle 18.00 il treno del ritorno ci aspettava. Rientro liscio: eravamo stanchi ma contenti e abbiamo deciso di ritornare a Perugia ma in tempi migliori in termini di tempo meteorologico e di vivibilità della città.
Nota di colore: la maledizione dello "squaraus" non ci ha colpito! ^___^
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Ringrazio Lord Ricuzzo per le foto fornitemi ^___________^ Denghs!
L'immagine di Tetsuro è stata tratta dal sito http://sports.geocities.jp/ehimedg/members/tetsuro.jpg

mercoledì 17 ottobre 2007

La patainsalata


Piatto semplice e di veloce preparazione

Ingredienti:
uova
patate
capperi
pomodori
basilico
erbette fini
sale
olio e aceto

Far bollire le uova e cuocere le patate. A cottura ultimata sbucciare le uova e tagliarle con l'apposito attrezzo - quello che le fa a spicchi o a fette. Sbucciare anche le patate e tagliarle a dadini.
Lavare i pomodori, spezzettarli, togliere loro la parte acquosa, metterli in un piatto capiente, condirli con capperi, basilico, olio sale e aceto e lasciar riposare un pò per permettere al condimento di assorbirsi per bene.
Io ci ho aggiunto anche un pò di erbette fini tritate ben bene (soprattutto timo e maggiorana).
Un piatto del genere, spesso, mi fa da primo e secondo.
Miaooo

giovedì 11 ottobre 2007

Burger di soia e cetrioli


Ovvero, come riuscire a mettere insieme qualcosa per cena, con il frigo mezzo vuoto, il naturalista in "spedizione punitiva" a Bra e Sampeyre, papino ancora al Forlanini - ma domani esce dopo un mese di "carcere", Alessiettuccia che telefona e lamenta mali in ogni parte del corpo perchè è stata chiusa in mezzo alle porte del bus - ahia! - e io che torno a casa sempre tardi e ho solo la micia che mi fa.... miaaaaoooo
E quindi?
Fermati dal pizzettaro e compra due crocchette di patate (di cui vado ghiotta), mangiatene una per strada e pensa a cosa fare per cena. Vai al biologico e compra due burger di soia. Torna a casa e comincia a: dar da mangiare a Tabby, che smiagolicchia per casa senza sosta, apri il frigo tira fuori il mezzo cetriolo rimasto, pelalo, taglialo a fettine sottili, condiscilo con un pò di olio, aceto di mele e sale e lascia macerare. Apri i burger, mettili in padella con un pò d'olio, sale e fai cuocere seguendo le indicazioni della scatola. A fine cottura aggiungi un pò di miso, fallo sciogliere, impiatta tutto e uniscici la crocchetta avanzata e due cucchiaiate di senape biologico.
Ecche qua.....











Che tristezza, una foto è pure sfocata. So' 'na schiappa a fa' le foto, ma i burger non erano male e i cetrioli pure per cui... burp!
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martedì 9 ottobre 2007

La patafrittata


Bè, in questo caso ho voluto provare a fare una frittata in modo diverso, non in padella ma al forno. Forse è venuto fuori più un tortino, epperò assicuro che era molto morbida e meno unta rispetto alla frittata tradizionale.

Ingredienti:
2 patate
2 uova
Parmigiano (a piacere, secondo i gusti)
un pugnetto di farina
un pò di latte
sale
erbette fini (timo, maggiorana)

Ho lavato, sbucciato e tagliato a quadrotti le patate che poi ho fatto stufare un pò in padella con olio, sale, erbette e un pò d'acqua. Ho preparato la frittata sbattendo le due uova, aggiungendovi poco sale, il parmigiano, un pugnetto di farina e un pò di latte.
Ho poi versato il tutto - patate e uova - in una ciotola dove ho amalgamato ben bene gli ingredienti e poi ho versato il composto in una forma di silicone (vedi foto)


e ho messo in forno per una decina di minuti.
Ho servito con una croccante insalatina (pomodori, peperoni e finocchi) e con quelle, ahem, come definirle, cacchette di senape bio che a me piace e quindi metto su quasi tutto ^___^
Da rifare, anche perchè la frittata in forno si gonfia di più che in padella!

giovedì 4 ottobre 2007

Pisellini e verdurine


Quando la mente è altrove, quando non avete voglia di far nulla, neanche girare i pollici, quando l'astenia vi attanaglia ma dovete nutrirvi... ecche qua.

Ho cotto un pò di insalata (scarola o indivia, non ricordo) con un pò di pisellini, ho condito con sale e olio, ci ho messo su un pò di formaggio e voilà!
Vabbuò, torno nei ranghi.
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mercoledì 3 ottobre 2007

Il caTlendario 2008 =^..^=


Con questo post vorrei dare notizia di questa iniziativa che ormai va avanti da almeno tre anni: il catlendario.
Nato da un'idea del NG it.discussioni.animali.gatti - mai frequentato, comincerò da ora -, il catlendario, totalmente autofinanziato, viene venduto al prezzo di € 10, spese di spedizione incluse, ed i proventi derivanti dalla vendita verranno utilizzati per acquistare prodotti per i gatti da distribuire ai gattili in difficoltà.
Mi sembra una bella iniziativa e sul blog del catlendario si possono vedere i risultati ottenuti con i proventi delle vendite del calendario. E bravi i niusgruppari gattofili! ^___^