Ciao papà, come prosegue la tourneé?
Io e Alessia pensiamo sempre a te e alla mamma. Spero proprio che stiate bene e che di tanto in tanto diate uno sguardo a noi due quaggiù.
Ciao papignu! Il tempo passa troppo in fretta e non lenisce affatto. :-((
lunedì 31 maggio 2010
martedì 25 maggio 2010
Spätzli e funghi porcini
Ah, la tauromachia!!! [cit.] ... no, non c'entra nulla ma mi piaceva iniziare con questa esortazione per introdurre il piatto che sono andata a cucinare giorni orsono, e che mi ha riempito di orgoglio: gli spätzli con funghi porcini e una caterva di cipolle.
Per chi ancora non sa cosa siano gli spätzli, ecco una esauriente spieghescion by Wikipedia (sì non è la Bibbia però dà una mano): "Gli spätzle (termine originario dal dialetto svevo che significa piccolo passero) sono gnocchetti di forma irregolare a base di farina di grano tenero, uova e acqua, originari della Germania meridionale, diffusissimi anche in Tirolo, Alsazia, Svizzera e Italia settentrionale".
Bè, per dirla tutta i miei spätzle erano di supermercato e addizionati di spinaci, ma hanno fatto la loro porca figura e sono contenta così.
E' stato soprattutto il condimento che mi è balenato in testa che, forse, ha dato quel tocco in più a un piatto semplice ma gustoso.
Per farla breve:
Ingredienti
Un pacchetto di spätzli da 2 etti (penso, credo, boh? Controllate al supermercato)
tre belle cipolle bionde
un pacchettino di funghi porcini secchi da far rinvenire (se riuscite a procurarvi quelli freschi, bè anche qui una bella quantità)
Erbette fini (timo, menta tritata)
sale e pepe
olio evo
In una padella tagliate le cipolle a fettine, conditele con il sale, l'olio e mettetele a stufare con un po' d'acqua fino a che non vedrete che stan quasi per diventare una morbida pappolea.
A parte fate rinvenire i funghi porcini secchi in acqua calda.
Dopo averli fatti rinvenire (su, su belli de mamma), gettateli senza pietà dentro la padella dove ancor la cipolla sfrigola di piacere (dubito, però sfrigola). Aggiustate di sale, pepe, erbette e olio, volendo, e continuate la cottura per un altro quarto d'ora.
In questo frangente mettete a cuocere gli spätzli in abbondante acqua calda salata per il tempo scritto sulla confezione. Scolate, gettate anche questi in padella mentre i porcini si lasciano totalmente andare al caldo abbraccio della cipolla, ripassate in padella per una manciata di secondi , impiattate mangiate e bonanotte ai sonatori.
Il naturalista e la sottoscritta hanno gradito.
Ah, la tauromachia!
Per chi ancora non sa cosa siano gli spätzli, ecco una esauriente spieghescion by Wikipedia (sì non è la Bibbia però dà una mano): "Gli spätzle (termine originario dal dialetto svevo che significa piccolo passero) sono gnocchetti di forma irregolare a base di farina di grano tenero, uova e acqua, originari della Germania meridionale, diffusissimi anche in Tirolo, Alsazia, Svizzera e Italia settentrionale".
Bè, per dirla tutta i miei spätzle erano di supermercato e addizionati di spinaci, ma hanno fatto la loro porca figura e sono contenta così.
E' stato soprattutto il condimento che mi è balenato in testa che, forse, ha dato quel tocco in più a un piatto semplice ma gustoso.
Per farla breve:
Ingredienti
Un pacchetto di spätzli da 2 etti (penso, credo, boh? Controllate al supermercato)
tre belle cipolle bionde
un pacchettino di funghi porcini secchi da far rinvenire (se riuscite a procurarvi quelli freschi, bè anche qui una bella quantità)
Erbette fini (timo, menta tritata)
sale e pepe
olio evo
In una padella tagliate le cipolle a fettine, conditele con il sale, l'olio e mettetele a stufare con un po' d'acqua fino a che non vedrete che stan quasi per diventare una morbida pappolea.
A parte fate rinvenire i funghi porcini secchi in acqua calda.
Dopo averli fatti rinvenire (su, su belli de mamma), gettateli senza pietà dentro la padella dove ancor la cipolla sfrigola di piacere (dubito, però sfrigola). Aggiustate di sale, pepe, erbette e olio, volendo, e continuate la cottura per un altro quarto d'ora.
In questo frangente mettete a cuocere gli spätzli in abbondante acqua calda salata per il tempo scritto sulla confezione. Scolate, gettate anche questi in padella mentre i porcini si lasciano totalmente andare al caldo abbraccio della cipolla, ripassate in padella per una manciata di secondi , impiattate mangiate e bonanotte ai sonatori.
Il naturalista e la sottoscritta hanno gradito.
Ah, la tauromachia!
venerdì 21 maggio 2010
Eventi tolkieniani
Cari tolkieniani sparsi per la rete. E' vero, ve lo comunico con uno strettissimo anticipo tuttavia meglio tardi che mai! ^__^
Voglio dare la giusta pubblicità a due eventi riguardanti il mondo tolkieniano che si terranno questo fine settimana rispettivamente a Modena e a Osasco.La prima manifestazione si terrà a Modena sabato 22 e domenica 23 maggio e si intitola “Tolkien e la filosofia”. E' un Convegno internazionale articolato su cinque eventi. Qui di seguito il programma
- ore 9,45: Saluti di benvenuto
- ore 10,00-12,00: TOLKIEN TRA FILOSOFIA E FILOLOGIA:
Relatori: Tom Shippey e Franco Manni
Moderatore: Roberto Arduini
- ore 12,00-13,15: FILOSOFIA E TEOLOGIA TOLKIENIANA DELLA MORTE
Relatore: Christopher Garbowski
Presentazione: Claudio Testi
- ore 15,00-17,00: TOLKIEN PENSATORE CATTOLICO?
Relatori: Andrea Monda e Wu Ming 4
Moderatore: Saverio Simonelli
- ore 17,00-18,15: LA FILOSOFIA TOLKIENIANA DEL TEMPO E DEL LINGUAGGIO
Relatrice: Verlyn Flieger
Presentazione: Marco Respinti
- ore 18,15-18,45: dibattito tra i relatori e domande finali
- ore 9,45: Saluti di benvenuto
- ore 10,00-12,00: TOLKIEN TRA FILOSOFIA E FILOLOGIA:
Relatori: Tom Shippey e Franco Manni
Moderatore: Roberto Arduini
- ore 12,00-13,15: FILOSOFIA E TEOLOGIA TOLKIENIANA DELLA MORTE
Relatore: Christopher Garbowski
Presentazione: Claudio Testi
- ore 15,00-17,00: TOLKIEN PENSATORE CATTOLICO?
Relatori: Andrea Monda e Wu Ming 4
Moderatore: Saverio Simonelli
- ore 17,00-18,15: LA FILOSOFIA TOLKIENIANA DEL TEMPO E DEL LINGUAGGIO
Relatrice: Verlyn Flieger
Presentazione: Marco Respinti
- ore 18,15-18,45: dibattito tra i relatori e domande finali
Uno speciale tutto dedicato al convegno andrà in onda mercoledì 26 maggio su Tv2000, alle 20.15, nella trasmissione condotta da Saverio Simonelli "La Compagnia del libro".
Ma ciò che dovrebbe far venire l'acquolina in bocca a un tolkieniano doc ^___^ è la presenza a questo convegno di nomi famosi nell'ambito della critica tolkienana che partecipano per la prima volta ad una giornata di studi in onore del "nonno" organizzata in Italia. Parlo di Tom Shippey , che fu docente di Filologia Inglese e Medievale alle Università di Oxford, di Leeds (dove anche Tolkien insegnò durante la sua carriera universitaria) e di St. Louis negli Stati uniti e che grazie alla sua opera La Via per la Terra di Mezzo (Marietti, 2005) è riuscito, "grazie alle sue competenze filologiche, a mettere in luce come nessun altro l’ispirazione fondamentalmente linguistica dell’opera tolkieniana" (cit.). Ma come non citare anche
Verlyn Flieger, anche lei professore ordinario di Mitologia e Studi Medievali presso l’istituto di Anglistica della University of Maryland negli Stati Uniti, e considerata la maggiore studiosa di Tolkien a livello mondiale insieme a Tom Shippey. Ha scritto Schegge di Luce (Marietti 2007, edito nella collana “Tolkien e dintorni”), e altri due volumi su Tolkien: A Question of Time (1997), sui motivi del tempo e del sogno nell’opera di Tolkien; e Interrupted Music (2005). Sul sito dell'Associazione romana studi tolkieniani maggiori informazioni riguardanti anche gli altri conferenzieri che sono: Franco Manni, Andrea Monda, Christopher Garbowsky e i Wu Ming 4.
Tiè!
Sul fronte piemontese, invece, sempre sabato 22 e domenica 23 maggio 2010, torna,per il terzo anno consecutivo la manifestazione “Sentieri Tolkieniani”, organizzata dall'Associazione "Sentieri Tolkieniani". Il programma prevede, sabato 22, alle ore 15 (bè ormai è andata), l’inaugurazione che ha visto, chissà, la presenza, oltre che delle autorità locali, di mons. Nicolò Anselmi, direttore del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile. Si prosegue fino a domenica sera con giochi a tema, laboratori, sfilate in costume, esibizioni, mostre artistiche, concerti e dibattiti. Anche a questa manifestazione gli ospiti sono numerosi: Andrea Monda, che in pratica si divide fra Modena e Osasco, l’attore Gianni Musy, doppiatore di Gandalf, Davide Perino e Stefano Crescentini rispettivamente il doppiatore di Frodo e il doppiatore di Edward di Twilight. Sono previsti, inoltre, tre concerti in tre località diverse: già stasera, venerdì 21 maggio, a Torre Pellice, nei locali del Teatro del Forte, si sta tenendo un concerto di musica metal con quattro band: Nailed, Ocean Born, My Black Light e Stonata Artica; nella Basilica di San Maurizio (Pinerolo) sempre stasera, ma alle ore 21, si esibirà al pianoforte Marco Lo Muscio che eseguirà i suoi pezzi dedicati al Signore degli Anelli. Sabato 22, infine, presso il Castello di Osasco suoneranno i Daù che proporranno il loro repertorio di musica occitana. Il programma completo è disponibile sul sito dell'Associazione.
E allora, tolkieniani di tutto l'orbe terraqueo, che aspettate?
Io, nel frattempo, faccio i migliori auguri ai tolkieniani romani che, con spirito indomito, sono partiti stamane per Modena per assistere a tale evento! Mi raccomando, compagni di mille avventure, pascetevi degli interventi e tornate fecondi di novità e spetteguless! ^__^
Salutammo
Verlyn Flieger, anche lei professore ordinario di Mitologia e Studi Medievali presso l’istituto di Anglistica della University of Maryland negli Stati Uniti, e considerata la maggiore studiosa di Tolkien a livello mondiale insieme a Tom Shippey. Ha scritto Schegge di Luce (Marietti 2007, edito nella collana “Tolkien e dintorni”), e altri due volumi su Tolkien: A Question of Time (1997), sui motivi del tempo e del sogno nell’opera di Tolkien; e Interrupted Music (2005). Sul sito dell'Associazione romana studi tolkieniani maggiori informazioni riguardanti anche gli altri conferenzieri che sono: Franco Manni, Andrea Monda, Christopher Garbowsky e i Wu Ming 4.
Tiè!
Sul fronte piemontese, invece, sempre sabato 22 e domenica 23 maggio 2010, torna,per il terzo anno consecutivo la manifestazione “Sentieri Tolkieniani”, organizzata dall'Associazione "Sentieri Tolkieniani". Il programma prevede, sabato 22, alle ore 15 (bè ormai è andata), l’inaugurazione che ha visto, chissà, la presenza, oltre che delle autorità locali, di mons. Nicolò Anselmi, direttore del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile. Si prosegue fino a domenica sera con giochi a tema, laboratori, sfilate in costume, esibizioni, mostre artistiche, concerti e dibattiti. Anche a questa manifestazione gli ospiti sono numerosi: Andrea Monda, che in pratica si divide fra Modena e Osasco, l’attore Gianni Musy, doppiatore di Gandalf, Davide Perino e Stefano Crescentini rispettivamente il doppiatore di Frodo e il doppiatore di Edward di Twilight. Sono previsti, inoltre, tre concerti in tre località diverse: già stasera, venerdì 21 maggio, a Torre Pellice, nei locali del Teatro del Forte, si sta tenendo un concerto di musica metal con quattro band: Nailed, Ocean Born, My Black Light e Stonata Artica; nella Basilica di San Maurizio (Pinerolo) sempre stasera, ma alle ore 21, si esibirà al pianoforte Marco Lo Muscio che eseguirà i suoi pezzi dedicati al Signore degli Anelli. Sabato 22, infine, presso il Castello di Osasco suoneranno i Daù che proporranno il loro repertorio di musica occitana. Il programma completo è disponibile sul sito dell'Associazione.
E allora, tolkieniani di tutto l'orbe terraqueo, che aspettate?
Io, nel frattempo, faccio i migliori auguri ai tolkieniani romani che, con spirito indomito, sono partiti stamane per Modena per assistere a tale evento! Mi raccomando, compagni di mille avventure, pascetevi degli interventi e tornate fecondi di novità e spetteguless! ^__^
Salutammo
venerdì 7 maggio 2010
Di aquiloni e pipistrelli
Forse è un po' tardi per parlarne però se ne può sempre parlare. Ma de che?
Ma della manifestazione a cui io e il naturalista siamo andati domenica 2 maggio in quel di Castiglion del Lago, sul Trasimeno.
La manifestazioni si intitolava "Coloriamo i cieli" e, da quel che ho potuto sapere, va avanti ormai da diciannove anni. Orpo di mille balene.Ma l'interesse che ci ha spinto sin alle propaggini del lago non era tanto per la manifestazione in sé quanto per chi vi partecipava, ossia un amico del naturalista che si occupa di chirotteri e che aveva un proprio stand.
Partiamo da Roma con il bel tempo e arriviamo a Castiglion del Lago con le nuvolazze e un principio di pioggia: ma mannaggia la miseria io me so' vestita come se dovessi andare a una scampagnata soleggiata. In più fa anche freschino e la sottoscritta non si è portata giacchino acconcio. Vabbuò, me copro con quello che ho.Io che avanzo indomita verso lo stand dei "pipistrolli" ^__^ "Alice in Wonderland"? Sì, nun s'allargamo pure qua, va
Arrivati al luogo della manifestazione, ci siam subito diretti verso alcuni stand che, a causa del maltempo, rimanevano solitari e negletti nel grande campo dell'ex aeroporto Eleuteri, adibito a luogo della manifestazione (in apertura del post un'immagine degli stand e del sito che, come si nota, non era molto frequentato causa pioggia).
Ma ecco che a un tratto il naturalista mi indica una persona: ma sì, è l'amico dei chirotteri, colui che andò con il naturalista l'anno scorso in Marocco: Cristiano, alle cui spalle campeggia il poster del suo studio naturalistico (vedi foto qui sotto: chi è il chirottero e chi il batrace?)
Ma ecco che a un tratto il naturalista mi indica una persona: ma sì, è l'amico dei chirotteri, colui che andò con il naturalista l'anno scorso in Marocco: Cristiano, alle cui spalle campeggia il poster del suo studio naturalistico (vedi foto qui sotto: chi è il chirottero e chi il batrace?)
Espletate le formalità di rito (ehilà, ciao, eccoci, mannaggia al tempo, ieri era bellissimo e c'erano un sacco di aquiloni), diamo un'occhiata allo stand e colgo anche l'occasione per costruirmi il mio "pipistrellino personale". Eccolo, non è carinissimo? ^__^
Um pezzo di stoffa nera lucida, del riso per riempirla, del cartoncino nero per le ali e grappette per tenere il tutto! Voilà! Anche il pennarellino per disegnare occhietti e boccuccia! Gnam!
Nello stand dei chirotteri c'erano dei pannelli che spiegavano tutto ciò che occorre sapere sui pipistrelli, e il cui argomento avevo già affrontato in questo post
Veloce giro per gli stand gastronomici, fra cui campeggiava un banco dedicato alla carne di struzzo (misericordia!), e un altro, invece, alla più gradita "fagiolina del Trasimeno", un legume veramente molto gustoso che ho mangiato accompagnato semplicemente da del buon olio evo, un po' di pepe e sale. Buonissimo. E' stato giocoforza comprare adeguata scorta di fagiolina per i giorni a venire, anche perché qui a Roma ancor non mi è parso vederla sui banchi degli alimentari o dei supermercati.
Nello stand dei chirotteri c'erano dei pannelli che spiegavano tutto ciò che occorre sapere sui pipistrelli, e il cui argomento avevo già affrontato in questo post
Ancora un veloce sguardo allo stand dei chirotteri: dentro e fuori! "Attenti a quei due" sempre all'erta
Veloce giro per gli stand gastronomici, fra cui campeggiava un banco dedicato alla carne di struzzo (misericordia!), e un altro, invece, alla più gradita "fagiolina del Trasimeno", un legume veramente molto gustoso che ho mangiato accompagnato semplicemente da del buon olio evo, un po' di pepe e sale. Buonissimo. E' stato giocoforza comprare adeguata scorta di fagiolina per i giorni a venire, anche perché qui a Roma ancor non mi è parso vederla sui banchi degli alimentari o dei supermercati.
Fra gli altri stand visitati c'era quello dedicato agli aquiloni di tutte le forme e fogge e, seppur la giornata era uggiosa, umida e piovigginosa, tanti genitori avevano comprato ai pargoli un piccolo aquilone per farli giocare. Tuttavia la scena che si presentava era la seguente: da una parte un adulto che si sbracciava per far volare l'aquilone e, nel momento in cui ci riusciva, correva e correva gioiosamente, facendo notare alla prole come si deve tenere l'aquilone e come farlo volare, dall'altra un bimbo con faccina triste, che guardava il genitore e lo inseguiva perché: "capperi, con quell'aquilone mi ci voglio divertire io mica te"! Esilarante!
Non siamo rimasti molto poiché causa tempo inclemente (se ho ben capito) erano state annullate alcune manifestazioni legate, soprattutto, agli aquiloni. In lontananza si vedevano gli aquiloni dei professionisti che sfidavano le nuvole, ma erano veramente pochi rispetto a quello che c'era stato il giorno prima con il bel tempo e con il cielo costellato di "cervi volanti" di tutte le fogge (così c'è stato raccontato).
Mesti, ma colmi di fagiolina del Trasimeno, siamo ripartiti non prima di aver salutato l'amico dei chirotteri e i suoi compagni d'avventura che tenevano lo stand e di aver dato un ultimo sguardo agli stand degli aquiloni e delle cibarie... arrivederci Trasimeno... al prossimo anno! Sperando non piova!
Non siamo rimasti molto poiché causa tempo inclemente (se ho ben capito) erano state annullate alcune manifestazioni legate, soprattutto, agli aquiloni. In lontananza si vedevano gli aquiloni dei professionisti che sfidavano le nuvole, ma erano veramente pochi rispetto a quello che c'era stato il giorno prima con il bel tempo e con il cielo costellato di "cervi volanti" di tutte le fogge (così c'è stato raccontato).
Mesti, ma colmi di fagiolina del Trasimeno, siamo ripartiti non prima di aver salutato l'amico dei chirotteri e i suoi compagni d'avventura che tenevano lo stand e di aver dato un ultimo sguardo agli stand degli aquiloni e delle cibarie... arrivederci Trasimeno... al prossimo anno! Sperando non piova!
martedì 4 maggio 2010
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