Eeeeh! Sospirone!
Ho mai confessato che dentro di me si cela l'anima della road runner, di "born to be waild" ^___^ di easy rideriana memoria, di colei che "vorrei ma non posso"?
Ebbe confesso... faccio "auting": i' me vulesse accatta' la moto custom (vabbè, quelle in foto sono due chopper) ma nun tengo dinero e tanto meno il coraggio di farlo. Alla faccia dell'essere Easy Rider.
Tutto quest'interesse nacque... boh? Non ricordo neanch'io quando, ma so che ad un certo punto della vita mia, forse più verso gli anni di università, cominciai ad interessarmi a queste moto che, diciamolo, sono proprio un gran bel pezzo di ferraglia. E guardale, e immagina di percorrere e macinare chilometri (ma anche solo andare all'università) con quel tipo di moto... poi certo, ti dici "ma io non lavoro, studio, i sodi chi me li da? E i miei genitori mi gonfierebbero come una zampogna" - in senso lato, nevvero, però sicuramente non avrebbero apprezzato per nulla - e io che non ho mai osato ribellarmi apertamente, come un vero easy rider avrebbe fatto, insomma.... quel tipo di moto è rimasta sempre nel mio cuore. Gli anni passano, le passioni si smorzano ma non poi tanto, la moto rimane "in cantina" ma un evento imprevedibile riaccende il sacro fuoco, che covava sotto la cenere e aspettava solo il refolo di vento giusto per potersi scatenare.
Domenica, 22 maggio, h. 10.00, Roma - Terme di Caracalla. La sottoscritta, insieme ad altri due indomiti amici, partecipa alla maratona amatoriale "Race for the cure". Non correrà, perché nun c'ha er fisico e nun je reggerebbe la pompa, ma la passeggiata amatoriale che copre il percorso della maratona la percorrerà senza colpo ferire. Ecco, nel mentre stavo "passeggiando" lungo il percorso segnato (Caracalla, Circo Massimo, Bocca della Verità, Campidoglio, Piazza Venezia, Fori Imperiali, Colosseo e ritorno a Caracalla) ad un certo punto un "rombo di tuono" si staglia per l'aere: che d'è? che non è? Guarda bene dall'altro lato della strada e delle transenne e cosa ti vedo? Un raduno di riders! Aaaaaahhh! La mia mente è andata completamente in pappa! Mentre mi avvicinavo alle transenne gridando come una erinni e facendo gestacci che però nulla avevano di volgare ma anzi, tendevano a sostenere ed incitare i centauri motorizzati, cercavo disperatamente di far funzionare la macchina fotografica del mio cellulare. Tuttavia, tanta e tale era l'emozione che non sono riuscita a scattare neanche una foto! Tra un "Yeaaah, Woooow, Uuuaaaaoooo, Youuu - uuuuhhh" e grida belluine similari, le mie dita non riuscivano minimamente a connettersi con il cervello (o viceversa) e a far sì che quel maledetto aggeggio di cellulare potesse scattare qualche foto ricordo dei riders ma soprattutto delle moto. Che moto! O___O
E allora chi se ne importa, vai Cris... grida tutto il tuo entusiasmo per le moto, i motociclisti (alcuni veramente niente male!) e uno stile di vita che forse avresti voluto vivere e che, chissà, magari sei ancora in tempo..... :-))
Saranno passati almeno un paio di minuti buoni prima che il corteo delle moto finisse e io riprendessi il contatto con la realtà continuando a marciare instancabile verso la meta finale. Il mio cuore era in subbuglio e la mia mente pure, ma ciò che più mi ha lasciato esterrefatta è il fatto che alla mia età (43) mi sono comportata come una "groupie" ventenne che sbava dietro il suo artista/gruppo musicale preferito (vabbè, io sbavo dietro gli Iron Maiden ma questa è un'altra storia)
Che ne pensate?
Vabbè, tanto per mettere qualche pensiero in libertà su "carta" perché l'emozione e soprattutto la reazione che ho avuto domenica scorsa mi hanno lasciato veramente basita!
Dite che dovrò seriamente pensare ad acquistare una moto, usata ma tenuta bene?